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14.04.2018 17:32

Il Castello di Gradara e lo struggente amore tra Paolo e Francesca

Tra le varie destinazioni durante la vostra vacanza sulla Riviera Marchigiano-Romagnola, è senza dubbio d’obbligo la Rocca di Gradara, con il suo borgo fortificato, non solo per la bellezza del suo castello, ma anche per le sue leggende ed il suo interesse storico-culturale.

Gradara

Scorcio da Gradara

Torrione di Gradara

Eletto da pochissimi giorni dalla trasmissione Kilimangiaro come Borgo più bello d’Italia 2018, il Castello di Gradara si inserisce infatti in uno scenario favoloso, dominando l’intera vallata, tra le dolci colline dell’appennino ed una fertile zona di terra fatta di vigneti, orti ed ulivi, che degrada verso il mare Adriatico, sprigionando tutti i sapori e i profumi delle Marche.

Dopo aver attraversato un alto arco, sotto l’antica Torre dell’Orologio, si entra all’interno del Borgo Storico di Gradara, Capitale del Medioevo, dove potrete coronare il vostro sogno di vivere un luogo storico che fu teatro di intrighi, tradimenti, alleanze e passioni tra le famiglie nobili di Borgia, Sforza, Malatesta e Della Rovere.

A sinistra dell’ingresso principale, la Pro Loco del paese vi potrà fornire una cartina e tutte le informazioni per la vostra visita. E’ possibile acquistare un biglietto unico per l’ingresso al castello, la visita guidata e l’accesso ai camminamenti di ronda intorno al borgo, dai quali si può godere di una vista sulla costa Adriatica e sulle valli circostanti.

Dalla Pro Loco camminerete lungo la via principale del Borgo, un gioiello perfettamente conservato e curato al suo interno, con tanti negozietti di souvenir e deliziose taverne dal sapore medievale. Questo percorso vi condurrà ad una seconda cinta muraria, ad un  ponte levatoio e al cortile dove troneggia il possente torrione e da cui inizia il percorso interno alla Rocca.

La visita guidata della Rocca dura meno di un’ora e racconta la storia del Castello e la struggente storia d’amore tra Paolo e Francesca, cantata da Dante nei famosi versi del girone dei Lussuriosi dell’Inferno. Condannati alla dannazione eterna, i personaggi danteschi simboleggiano un amore puro durato ben 14 anni e culminato con la loro uccisione da parte del marito di Francesca, detto “lo sciancato”.

Conclusa la visita guidata, passando per delle strette scalette collocate sulla sinistra dell’uscita dal borgo, è ancora possibile percorrere un solo tratto degli antichi Camminamenti di Ronda, sulle alte mura, massicce e merlate, dove le guardie del castello hanno sorvegliato e difeso il castello da incursioni nemiche. Dalla cinta muraria si può godere di un paesaggio stupendo e si possono ammirare le feritoie e la merlatura di questo castello, il meglio conservato di tutte le Marche.

Tra i luoghi più suggestivi del borgo, c’è poi il Sentiero degli Innamorati, un gradevole percorso che circonda il castello, passa attraverso un piccolo bosco per arrivare, infine, ad un verde parco. Molti sono i punti panoramici dai quali scattare bellissime foto delle colline circostanti e la vista, in alcuni punti, spazia fino al mare.

Qualche informazione sul sentiero: Difficoltà: bassa. Durata: 1 ora e 30 minuti. Lunghezza: 4,5 km. Dislivello: 141 metri in salita.  

Nella parte iniziale del Sentiero degli Innamorati, tappa d’eccezione è il Teatro dell’Aria, una falconeria con spettacoli di falchi, aquile, avvoltoi e misteriosi gufi. Le esibizioni dei rapaci si susseguono con alle spalle uno scenario naturale: un panorama d’incanto e la vista del maestoso Castello di Gradara. 

Non vi resta quindi che partire alla volta di Gradara ed immergervi nella storia di questo luogo incantevole!