In vacanza a Pesaro in bicicletta
A Pesaro non abbiamo la METROpolitana, a Pesaro abbiamo la BICIpolitana!
Perché a noi Pesaresi piace pedalare, evitare il traffico e restare in forma. E siccome la nostra cittadina è piccolina e si può vivere tutta in BICICLETTA, abbiamo inventato una metropolitana della bicicletta, tutta in superficie, senza rotaie, ma con percorsi ciclabili e invece delle carrozze del treno, ci sono, appunto, le BICICLETTE. Ed ovviamente abbiamo creato delle LINEE, delle piste riservate alle bici che collegano tra loro le varie parti della nostra città. Le linee sono la GIALLA, la ROSSA, la VERDE … proprio come la metropolitana di Londra (o quasi!).
Grazie alla nostra bicipolitana, possiamo attraversare la città rapidamente, raggiungendo qualunque luogo, senza inquinare, senza spendere un euro di benzina e in tutta sicurezza.
La bicipolitana è un’invenzione pazzesca non solo per noi pesaresi, che abbiamo la nostra bici personale parcheggiata nel giardino di casa, ma anche per i tanti turisti e vacanzieri che vengono nella nostra bella città costiera marchigiana per trascorrere qualche giorno di relax. E se non avete il portabici per trasportare la vostra bici da casa in auto, non è affatto un problema. Basta parcheggiare l’auto al parcheggio IL CURVONE ed usufruire del servizio “lascia l’auto e sali in bici” : 30 bici uomo e donna gratuite per i clienti del parcheggio.
E via che si parte, venite con noi a spasso per Pesaro, per conoscere e visitare la città nel modo più semplice possibile e viverla dal punto di vista di noi pesaresi. E siccome la bici è un veicolo stradale, dovrete fare attenzione alla segnaletica verticale ed orizzontale delle piste ciclabili. Lungo le piste troveremo anche le fermate della bicipolitana, con il cartello indicante il percorso completo della linea con i luoghi di interesse che potremo raggiungere.
Grazie alla bicipolitana, possiamo anche vivere a contatto con la natura. Le linee non corrono solo parallele alle carreggiate, accanto alle auto, ma si snodano anche all’interno di percorsi verdi, lungo il fiume e addirittura lungo il litorale sabbioso, collegando Pesaro a Fano.
Cari turisti che state organizzando le vostre vacanze a Pesaro, vi accompagniamo in questo tour virtuale della nostra bella città con 3 itinerari obbligatori per chi desidera conoscere Pesaro:
Linea 1 – La via del Centro di Pesaro
Partiamo da Largo Aldo Moro, entriamo nel centro storico sulla linea 1, che passa di fronte alla Casa Natale di Gioacchino Rossini e porta poi a Piazza del Popolo, il cuore più vivo della città. Si continua poi per via Branca fino al Teatro Rossini e alla stazione ferroviaria, per arrivare, poi, al parco Miralfiore, dove potremo riposarci vicino all’anfiteatro, o al laghetto.
Linea 2 – La via del Mare di Pesaro
Lasciandoci alle spalle la Baia Flaminia, dove domina la linea verde, giungiamo al coloratissimo porto, dove imbocchiamo la linea azzurra, per raggiungere, percorrendo Viale Triete, la “Sfera Grande”, opera d’arte del famoso Arnaldo Pomodoro, che noi pesaresi chiamiamo, semplicemente, la Palla di Pomodoro. Da qui, continuando sulla linea azzurra, potremo arrivare fino alla spiaggia e percorrere la pista ciclabile che corre lungo il litorale. Cosa facciamo? Ci fermiamo in un baretto per un gelato o un aperitivo? E poi giù giù, se non siamo troppo stanchi, fino a Fano.
Linea 3 – La via del Fiume
Dall’antica Porta Rimini, percorrendo un breve tratto di linea rossa, arriviamo fino a Ponte Vecchio, dove dobbiamo imboccare la linea verde, che costeggia il fiume Foglia, in un percorso originario del 1600 riscoperto per farvi apprezzare uno dei cuori verdi di Pesaro. E costeggiando il fiume per 3,5 km, la bicipolitana ci condurrà fino a Palasport di Pesaro, sede di numerosi eventi di tipo sportivo, di spettacoli, concerti e fiere varie.
E quindi cosa aspettiamo? Prendiamo la bici. Abbiamo ben 77 km di piste ciclabili da percorrere. Sarà poi per questo che all’ingresso della città è ben visibile l’insegna “Città della Bicicletta”? Più “Città della Bicicletta” di così non si può! E se la vogliamo dire alla pesarese: Pedalare dà gusto un gran bel po’ !!!