Posti imperdibili in cui mangiare nel centro storico di Pesaro
Cosa e dove mangiare nel centro storico di Pesaro: la nostra breve guida culinaria in un elenco di 4 posti da non perdere.
Con questo post desideriamo consigliare i migliori ristoranti dove mangiare nel centro storico di Pesaro, i nostri posti del cuore. Pesaro custodisce una cultura gastronomica di tradizioni e sapori di notevole qualità e i luoghi cult in cui assaporare la cucina locale non mancano di certo. La nostra non vuole essere una classica guida, ma un consiglio di 4 indirizzi di ristoranti pesaresi di lunga tradizione, che la nostra famiglia conosce e frequenta da sempre.
1 – Antica Osteria La Guercia: siamo in via Baviera, angolo con Piazza del Popolo, la piazza centrale della città, all’interno di un edificio del ‘500 con pareti affrescate con i cicli della vendemmia e travi a vista. I tavoli e le sedie sono in legno antico, rustici ed eleganti, e al posto delle tovaglie si trova carta gialla. Già l’ambiente ti conquista e ti delizia appena entri nel locale. La cucina, tipicamente marchigiana, è di sapori semplicemente intensi ed è una giusta riconferma di un ambiente così intimo e raccolto. Noi consigliamo dei saporitissimi antipasti a base di crostini all'olio evo di Cartoceto e salumi nostrani. Tra i primi piatti, sicuramente il più originale sono gli gnocchi di Bacco, insaporiti dalla cottura nel vino e poi le burrate, la piadina fragrante con lo squacquerone. Imperdibili i dolci, fra cui la crostata con ricotta e pinoli. La cantina fornisce un ottimo rosso della casa, che accompagna la cena in maniera eccellente. Particolarissima la storia del nome dell’osteria, che deriva dalla prima proprietaria di inizio ottocento, a cui mancava un occhio.
2 – Osteria da Pasqualon: a pochi passi dalla Piazza del Popolo, in via Giordano Bruno, è un’osteria tipicamente pesarese, che utilizza solo prodotti del territorio a km zero. Il nome dell’osteria è quello di un poeta dialettale pesarese, Odoardo Giansanti, detto, appunto, Pasqualon, quasi cieco e sciancato, che declamava versi in vernacolo e aveva fama di grande umorismo e simpatia. Il locale presenta piatti semplici, abbondanti e ben presentati, i cui ingredienti sono sempre e comunque locali. Da non perdere una chicca a base di verdure: una profumata melanzana alla parmigiana, presentata in una ciotola di terracotta e la carne alla griglia, la tagliata di vitellone servita con delle gustose salse, la fiorentina e il filetto. Vanto dell’osteria è la selezione di vini del territorio, Guerrieri e Mancini per citarne due e la birra artigianale delle tenute Collesi.
3- C’era un volta: anche chiamato semplicemente il “C’era”, è il locale dei pesaresi, in via Cattaneo, in fondo a via Branca. Tutti lo conoscono, vi sono stati ed è un po’ una seconda casa di noi pesaresi, fatta di ricordi di pizzate con gli amici, tutti seduti stretti stretti, date le dimensioni del ristorante, ma felici e soddisfatti. L’ambiente è molto caratteristico, con tovaglie di carta, pareti colorate e archi di mattoni. Il C’era è sicuramente il templio della pizza pesarese da più di 40 anni: aperto nel 1976, è rimasto esattamente uguale a se stesso, con quell’atmosfera familiare viva, cordiale e genuina. Ristorante per tutti i target, qui si ritrovano amici, coppiette, appassionati di calcio a vedere la Champions League e anche turisti internazionali, o persone di cultura in smoking appena uscite dal vicino teatro Rossini. Nel menù non c’è solo pizza, ma di pizze ne troverete ben 118, frutto della fantasia e del desiderio di accontentare ogni palato. Se il C’era è il cuore della ristorazione pesarese, allora è qui che dovrete assaggiare la pizza pesarese per eccellenza: la pizza Rossini, fatta su base margherita con uovo sodo e maionese! E non siate prevenuti, perché noi pesaresi giuriamo che la maionese sulla pizza è la cosa più buona che ci sia!
4 – Da Uldergo: il nostro ultimo consiglio è per un ristorante di pesce di Via Venturini, una viuzza in fondo alla principale via Branca, molto vicino al teatro Rossini. Appena pochi mesi fa i proprietari, Uldergo e Oriana, hanno festeggiato ben 50 anni di attività; un traguardo raggiunto grazie alla loro grande professionalità, alla freschezza degli ingredienti utilizzati e a quell’atmosfera familiare che hanno saputo infondere nel loro ristorante. L’ambiente è elegante ed accogliente, con le pareti decorate da dipinti e le travi a vista. Il locale è ideale per mangiare del buon pesce fresco ad un prezzo che tutti i clienti reputano essere giusto. I piatti variano ogni giorno e dipendono da quello che i banchetti del porto offrono la mattina, momento della giornata in cui il proprietario Uldego si reca personalmente al molo per acquistare pesce freschissimo. Oriana, cuoca di lunga esperienza, si occupa con sapienza della cucina e porta in tavola degli ottimi antipasti, come le insalate di mare, il pesce azzurro con salsa greca, le lumachine di mare. Anche i primi, come ad esempio i tagliolini allo scoglio, o il riso al nero di seppia, sanno conquistare i palati più esigenti, ma è da sottolineare la bontà del fritto di pesce: leggero, croccante e mai unto. La degustazione finale di dolci fatti in casa è la degna conclusione del pasto appena consumato.