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01.06.2021 08:00

I 3 posti più belli dove andare al mare a Pesaro

Il mare a Pesaro

La spiaggia Itaca Beach

La spiaggia di Fiorenzuola di Focara

Per chi, come noi, abita in una città di mare, sa perfettamente che al mare si va da maggio a ottobre. Al primo tiepido raggio di sole, si prende la bici e si corre in spiaggia per nascondersi dietro i capanni, dove è meno ventilato e ci si riscalda come lucertole al sole. E poi si continua ad andare anche fino ad ottobre, finché proprio il freddo della sabbia non ti entra nelle ossa e capisci che è ora di mettere via il costume e tirare fuori il maglione di lana.

Oggi ho pensato di raccontarti un po’ delle spiagge più belle che si possono trovare a Pesaro. Mi è venuto in mente perché ho sentito che Pesaro ha conquistato anche quest’anno le sue bandiere blu per le spiagge più pulite e per la sostenibilità ambientale.

Quindi iniziamo.

La spiaggia di Pesaro


Da bambine nostra mamma ci portava al mare a bagni Wanda, vicino alla Palla di Pomodoro, il monumento simbolo di Pesaro. La spiaggia a Pesaro è bassa e sabbiosa. Quando entri in mare l’acqua è bassa e puoi continuare a camminare per parecchio tempo e il livello si alza molto lentamente, quindi è comprensibile che qui i bambini si possono divertire a correre, schizzarsi, tuffarsi, senza rischi di alcun genere. Le mamme se ne rimangono all’ombrellone sdraiate sul lettino e controllano i figli da lontano. Un po’ più al largo ci sono gli scogli, che creano un confine con il mare più profondo.

Ecco, questo è il contesto in cui io e mia sorella abbiamo sempre vissuto il mare da bambine: la libertà di fare il bagno da sole con mamma che ogni tanto ci richiamava dalla spiaggia se ci allontanavamo troppo. Insomma, qui le famiglie non possono chiedere di meglio. I genitori si riposano e i bambini si scatenano.

L’acqua è pulita, forse più di quella della vicina Romagna e meno affollata. Sicuramente meno affollata, perché la piccola Pesaro ha la fortuna di non essere tanto conosciuta dal turismo di massa e questo è un grandissimo vantaggio per il turista.

Bagni Wanda, o una delle tante spiagge attrezzate che troverete su viale Trieste, è la spiaggia adatta a voi, se volete stare vicino al centro storico. Dalla Palla di Pomodoro al centro ci vogliono 5 minuti di cammino. Sul viale ci sono ristoranti, negozi, bar, gelaterie. Se amate fare una passeggiata per negozi dopo la giornata di mare, oppure volete abbinare alla mattina di mare un pomeriggio in un museo del centro, o un po’ di shopping, allora questa è la spiaggia che fa per voi.

 

La spiaggia a sud di Pesaro, di fronte al colle Ardizio

Ma se invece desiderate fuggire dai rumori, seppur non tanti, della città, allora vi consiglio la spiaggia a sud di Pesaro. Prendendo l’auto e andando verso Fano, potrete trovare ancora una lunga spiaggia di sabbia fine, dove si alternano stazioni balneari e tratti di spiaggia libera. Il bello di questa parte di costa è la rassicurante presenza del colle Ardizio alle sue spalle, con il verde dei suoi boschi che si può ammirare dal lettino. Tra la spiaggia e il colle passa la strada nazionale che collega Pesaro e Fano e la ferrovia. Ho sempre amato quel treno che regolarmente sfreccia e che spezza l’armonia e la pace del giorno con quel suo fischio lento e sempre uguale.

In questo tratto di costa, ci siamo innamorate alla follia di una spiaggia che si chiama Itaca Beach e del suo bagnino, Simone. Una spiaggia così spaziosa è davvero difficile da trovare. Gli ombrelloni hanno una forma particolare che ricorda un rifugio naturale costruito con la paglia, creano tanta ombra e sotto c’è davvero tantissimo spazio. Rispetto alla grandezza della spiaggia, gli ombrelloni sono pochi e si ha la sensazione di vastità. Quando vengo al mare in questa spiaggia, mi dimentico di essere a Pesaro, mi sembra di essere in un paese esotico e mi sento in vacanza nella mia città.

E poi c’è lui, Simone, che regala sorrisi e risate a tutti. Noi consigliamo la spiaggia Itaca Beach a tutti i nostri ospiti e non c’è nessuno che, di ritorno dalla spiaggia, non ci dica quanto sia simpatico e gentile il bagnino!

La spiaggia Itaca Beach ha anche il suo baretto, le docce di acqua dolce, i capanni e tutti i servizi per potersi godere una splendida giornata al mare. Questa spiaggia ve la consigliamo con il cuore.

L’unico neo è il parcheggio. Se venite qui ad agosto ed arrivate al mare di sabato, o domenica verso le 11 di mattina, trovare un posto non è semplicissimo. Bisogna quindi giocare d’astuzia, arrivare presto al mattino, oppure verso le 12,30, quando i bagnanti del mattino tornano a casa per il pranzo.

 

La spiaggia di Fiorenzuola di Focara


E poi c’è lei, la spiaggia di Fiorenzuola di Focara!

Non è forse la spiaggia dove andare tutti i giorni, ma merita sicuramente di essere scoperta e vissuta almeno una volta. Questa spiaggia si trova a nord di Pesaro, all’interno del parco naturale del monte San Bartolo, un luogo di grande bellezza non sufficientemente conosciuto. Molti dei nostri ospiti scelgono Pesaro per le vacanze senza neppure sapere dell’esistenza di questo parco bellissimo. Qui, sul monte San Bartolo, una suggestiva strada panoramica si snoda per ben 20 km, partendo da Pesaro ed arrivando fino a Gabicce Mare. Da questa strada, in prossimità di piccoli paesi di pescatori, come Fiorenzuola di Focara appunto, Casteldimezzo e Marina Alta, si possono raggiungere a piedi delle sottili spiagge di ghiaia e ciottoli, formate dalla demolizione e dal franamento delle pareti sovrastanti.

La spiaggia che vi consiglio è senza dubbio quella di Fiorenzuola di Focara, un paradiso selvaggio che si può conquistare esclusivamente a piedi. La spiaggia infatti non è attrezzata, non ci sono né bar, né servizi e proprio in questo sta il suo fascino.

Dal paese di Fiorenzuola, è abbastanza semplice seguire le indicazioni per la spiaggia e raggiungere un cancello da cui inizia il percorso. La strada per scendere alla spiaggia è asfaltata e tutta in discesa, con grandi tornanti che lentamente degradano verso il mare. La strada è lunga poco più di 1 km ed il dislivello è di 130 metri. Per scendere fino alla spiaggia occorrono circa 30 minuti, mentre la risalita è più lunga ed impegnativa: circa 45-50 minuti. Il ritorno è sempre meglio farlo nel tardo pomeriggio, altrimenti, con la calura estiva, può diventare molto stancante. Nonostante l’asfalto, direi che la cosa migliore è quella di indossare delle scarpe da ginnastica e magari portare delle scarpette da scogli nello zainetto.

La fatica della scarpinata è ricompensata dalla bellezza del panorama e dalla bellezza della spiaggia incontaminata, così selvaggia e naturale con acqua limpida e pulita, pace e serenità. Non tanti sono i turisti che si cimentano nella camminata e anche nell’ora di punta dell’ora di pranzo, il numero dei bagnanti è sempre esiguo.

Se deciderete di trascorrere una giornata in questa spiaggia, consigliamo di portare un ombrellone e un cappellino per ripararsi dal sole, oppure costruire una capanna con dei teli mare e i tronchi e bastoni portati a riva dalle onde. Riempite la vostra borraccia, anche se c’è una fontanella di acqua potabile in fondo alla strada. In alcuni periodi della stagione estiva, un furgoncino vende del cibo e delle bevande, ma nella stagione meno turistica meglio portarsi il pranzo al sacco.

La mattina presto è il momento della giornata che preferisco in questa spiaggia. Il pomeriggio, dalle 4 in poi, a seconda del mese dell’anno, l’ombra del monte alle spalle della spiaggia porta riparo dal caldo con la sua ombra ma nasconde anche la luce del sole, oscurando un po’ la bellezza del paesaggio. Le ore che si passano sulla spiaggia hanno il ritmo dai rintocchi del campanile della chiesa del borgo sovrastante e delle onde del mare; qui amo chiudere gli occhi, dimenticarmi della civiltà e immaginarmi in un’isola lontano.

 

Spero che il mio articolo sulle spiagge di Pesaro vi sia piaciuto.
Buon mare,
Francesca